Cose da fare al momento del decesso

In questo capitolo vediamo quali sono le incombenze che i parenti del defunto si devono sobbarcare subito dopo la sua dipartita.

Che cosa fare appena avvenuto il decesso:

La dichiarazione di morte va fatta non oltre le ventiquattro ore dal decesso all'ufficiale dello stato civile del luogo dove la morte è avvenuta:

  • da uno dei congiunti o da un loro delegato se la morte é avvenuta in casa;

  • dal direttore o altro delegato dall'amministrazione se la morte è avvenuta in una casa di riposo, in ospedale o in un istituto;

  • dagli organi di polizia o dalla procura della Repubblica se la morte è avvenuta per incidente o se si tratta di morte violenta.

Non si può far luogo ad inumazione, tumulazione o cremazione di un cadavere senza la preventiva autorizzazione dell' ufficiale dello stato civile che ha redatto l'atto di morte. L‘autorizzazione può essere concessa soltanto dopo il nulla osta del tribunale quando si tratta di morte non naturale.

Organizzazione della cerimonia funebre:
Funerale religioso o funerale laico?

Per funerale si intende di norma la cerimonia che accompagna il defunto verso quella che sarà la sua ultima dimora ed è indipendente dal tipo di sepoltura che viene scelto. In Alto Adige la maggior parte dei funerali si svolge con un rito religioso.

Non sempre però si dispone di un documento testamentario, lasciato dal defunto, attraverso il quale si possano conoscere le volontà in merito ad un preciso cerimoniale da eseguirsi per il suo funerale. Nonostante la cerimonia funebre non sia argomento di dialogo corrente, ognuno ha delle convinzioni personali a riguardo e solo quando si arriva al momento fatidico è necessario affrontare questo delicato problema.

Con il profondo desiderio di rispettare in pieno le volontà dell’estinto, vuoi che queste siano state espresse attraverso un documento scritto o solo verbalmente, è necessario documentarsi sulle varie modalità da adottarsi.

La cerimonia

La maggior parte delle cerimonie si svolgono con il rito cristiano cattolico, ma sono numerose anche le commemorazioni richieste per altre fedi e dottrine religiose.

In questi casi, se non si è già largamente documentati, è necessario che i parenti prendano contatti con le rispettive congregazioni o comunità per concordare il cerimoniale come desiderato dal defunto.

Nel caso della cremazione è prevista una breve cerimonia di saluto presso la Sala del Commiato del crematorio. In questo caso i parenti possono chiedere agli addetti comunali di apporre i simboli religiosi relativi alla fede professata dal caro estinto.

Il rito laico è più appropriato per chi non ha vissuto secondo i principi della chiesa, o non ha accettato la visione religiosa della vita.

Nulla nella cerimonia è offensivo per chi invece è religioso.

Per la cerimonia religiosa ci si affida di norma al parroco della propria parrocchia contattato direttamente oppure tramite l’azienda di pompe funebri scelta per organizzare il funerale. In Alto Adige le aziende di pompe funebri sono dislocate in quasi tutti i paesi. Nel cimitero di Bolzano il rito funebre si può svolgere presso:

  • la Cappella del Cimitero con successivo corteo funebre;

  • la Parrocchia di appartenenza (con successivo corteo funebre dall'entrata del cimitero in caso di sepoltura);

  • la Sala del Commiato sita nell'edificio adiacente al crematorio. (In caso di cremazione, di funzione laica o rito religioso diverso dal cattolico).

Per l'organizzazione della cerimonia ci si può rivolgere alla Pompe Funebri comunali, se esse sono presenti nella vostra città, oppure a quelle private.

Non sussiste, comunque alcuna «esclusiva» per la fornitura del servizio funebre: la scelta dell’impresa cui affidare l’esecuzione del funerale spetta esclusivamente ai familiari del defunto, a meno che lo stesso non vi abbia provveduto in vita attraverso assicurazione o stipula di un contratto «Mandato esequie».

Qui di seguito vi diamo una serie di consigli utili per evitare sorprese al momento di pagare il conto del funerale:

  • Richiedete delle offerte scritte alle imprese di pompe funebri. I prezzi per gli stessi servizi possono variare anche di molto.

  • Ufficialmente non esistono vincoli territoriali per gli operatori, sicché potete rivolgervi anche a un'impresa al di fuori dalla vostra località, la quale tuttavia è tenuta a informarsi sugli usi funebri locali.

  • Per avviare le procedure del caso, l'impresa ha bisogno di un documento d'identità del defunto ed eventualmente di una sua foto per i necrologi e gli avvisi funebri, nonché di un documento della persona che contatta il servizio di pompe funebri.

  • Chi fa un viaggio all'estero dovrebbe stipulare un'assicurazione per il recupero della salma in caso di decesso.

  • Per la cremazione vengono accettate solo casse non trattate. Materiali non trattati andrebbero utilizzati per motivi ecologici anche in caso di sepoltura in terra, evitando in particolare i legni tropicali.

  • Se la cremazione è preceduta da un funerale tradizionale, si aggiungono naturalmente le spese per questa cerimonia (escluse le spese per l'apertura e chiusura della tomba).

  • Per erigere la lapide o la croce sulla tomba del congiunto avete tempo almeno un anno! Evitate pertanto di farvi indurre ad acquisti poco meditati nei giorni e nelle settimane immediatamente successive al funerale.

  • Le spese sostenute per le esequie di un congiunto possono essere dedotte dalla dichiarazione dei redditi per un importo pari a circa 1.500 euro.

  • Non affidarsi alla prima impresa funebre che Vi contatta dopo il decesso: l'utente ha il diritto di scegliere la propria impresa di fiducia.

  • Non seguire i consigli di coloro che vi indicano una specifica impresa funebre sostenendo che è convenzionata; per legge non può essere stipulata alcuna convenzione del genere.

  • La normativa stabilisce che l'impresa funebre di vostra fiducia che intendete incaricare, può recarsi in ogni luogo dove è avvenuto il decesso: abitazione, ospedale, istituto o fuori comune.

  • Non richiedere fin dall’'inizio il cofano più costoso, i fiori più belli, senza avere metri di paragone.

  • Non firmare documenti "in bianco" o senza valutare cosa vi sia scritto.

Qui potete trovare un elenco "non completo" delle imprese di Pompe funebri che operano in Alto Adige.