Cose da fare al momento del decesso |
In questo capitolo vediamo quali sono le incombenze che i parenti del defunto si devono sobbarcare subito dopo la sua dipartita. Che cosa fare appena avvenuto il decesso: La dichiarazione di morte va fatta non oltre le ventiquattro ore dal decesso all'ufficiale dello stato civile del luogo dove la morte è avvenuta:
Non si può far luogo ad inumazione, tumulazione o cremazione di un cadavere senza la preventiva autorizzazione dell' ufficiale dello stato civile che ha redatto l'atto di morte. L‘autorizzazione può essere concessa soltanto dopo il nulla osta del tribunale quando si tratta di morte non naturale. |
Organizzazione della cerimonia funebre: |
Per funerale si intende di norma la cerimonia che accompagna il defunto verso quella che sarà la sua ultima dimora ed è indipendente dal tipo di sepoltura che viene scelto. In Alto Adige la maggior parte dei funerali si svolge con un rito religioso. Non sempre però si dispone di un documento testamentario, lasciato dal defunto, attraverso il quale si possano conoscere le volontà in merito ad un preciso cerimoniale da eseguirsi per il suo funerale. Nonostante la cerimonia funebre non sia argomento di dialogo corrente, ognuno ha delle convinzioni personali a riguardo e solo quando si arriva al momento fatidico è necessario affrontare questo delicato problema. Con il profondo desiderio di rispettare in pieno le volontà dell’estinto, vuoi che queste siano state espresse attraverso un documento scritto o solo verbalmente, è necessario documentarsi sulle varie modalità da adottarsi. |
La cerimonia |
La maggior parte delle cerimonie si svolgono con il rito cristiano cattolico, ma sono numerose anche le commemorazioni richieste per altre fedi e dottrine religiose. In questi casi, se non si è già largamente documentati, è necessario che i parenti prendano contatti con le rispettive congregazioni o comunità per concordare il cerimoniale come desiderato dal defunto. Nel caso della cremazione è prevista una breve cerimonia di saluto presso la Sala del Commiato del crematorio. In questo caso i parenti possono chiedere agli addetti comunali di apporre i simboli religiosi relativi alla fede professata dal caro estinto. Il rito laico è più appropriato per chi non ha vissuto secondo i principi della chiesa, o non ha accettato la visione religiosa della vita. Nulla nella cerimonia è offensivo per chi invece è religioso. Per la cerimonia religiosa ci si affida di norma al parroco della propria parrocchia contattato direttamente oppure tramite l’azienda di pompe funebri scelta per organizzare il funerale. In Alto Adige le aziende di pompe funebri sono dislocate in quasi tutti i paesi. Nel cimitero di Bolzano il rito funebre si può svolgere presso:
Per l'organizzazione della cerimonia ci si può rivolgere alla Pompe Funebri comunali, se esse sono presenti nella vostra città, oppure a quelle private. Non sussiste, comunque alcuna «esclusiva» per la fornitura del servizio funebre: la scelta dell’impresa cui affidare l’esecuzione del funerale spetta esclusivamente ai familiari del defunto, a meno che lo stesso non vi abbia provveduto in vita attraverso assicurazione o stipula di un contratto «Mandato esequie». Qui di seguito vi diamo una serie di consigli utili per evitare sorprese al momento di pagare il conto del funerale:
Qui potete trovare un elenco "non completo" delle imprese di Pompe funebri che operano in Alto Adige. |