Denuncia di successione

La denuncia di successione è obbligatoria qualora la persona defunta lasci in eredità beni immobili (terreni e fabbricati) e deve essere presentata entro 1 anno dalla data del decesso dagli eredi, i quali devono pagare le imposte ipotecarie e catastali. La dichiarazione presentata da uno degli eredi ha effetto per tutti e non richiede l'intervento del notaio, anche se in genere ci si affida ad un professionista, ad uno studio specializzato o ad un CAAF.

Documentazione che può essere richiesta è:

  • 2 copie del certificato di morte in carta libera;

  • Stato di famiglia storico del defunto in bollo (da richiedere presso il Comune di residenza del de cuius, solo per proprietà in Trentino Alto Adige e nei comuni con trascrizioni tavolari);

  • Codice Fiscale e dati anagrafici del defunto (fotocopia del tesserino di codice fiscale e fotocopia fronte retro della carta d’identità);

  • Codice fiscale e dati anagrafici e residenza degli eredi (fotocopia del tesserino codice fiscale e fotocopia carta identità);

  • Ultima dichiarazione dei redditi del defunto (se presentata);

  • Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (in carta libera) o autocertificazione;

  • Visura catastale di fabbricati e terreni ed eventuali destinazioni urbanistiche della proprietà ed eventuali parti comuni condominiali (da richiedere presso l'ufficio del catasto);

  • Estratto tavolare di fabbricati e terreni (da richiedere presso l'ufficio tavolare - solo per proprietà in Trentino Alto Adige e nei comuni con trascrizione tavolare);

  • Certificato di morte per aventi diritto all’eredità deceduti in precedenza;

  • Eventuale testamento pubblicato o da pubblicare;

  • Atti comprovanti l'acquisto dei beni immobili da parte del defunto (es: contratti di compravendita, denunce di successione, sentenze che attestano l’usucapione dei beni):

  • Eventuali certificati di destinazione urbanistica terreni;

  • Valore di mercato delle aree fabbricabili in vigore al momento del decesso;

  • Eventuale rinuncia pura e semplice all'eredità;

  • Certificato di sussistenza del credito/debito; Ratei maturati non riscossi assegno di cura;

  • Donazione fatte in vita e/o cessioni negli ultimi sei mesi di vita del deceduto;

Rivolgendosi ad un CAAF vi verrà illustrato, sulla base delle disposizioni di legge, ogni dettaglio ed ogni opportunità in relazione ai beni oggetto della successione. Un elenco dei CAAF della nostra provincia lo trovate qui.